MAPPING LIFE (Parte 2)

Durante le giornate dal 9 al 12 settembre si è svolto il progetto “Mapping Life”, finanziato dalla regione Lazio, e che ha previsto la collaborazione con l’associazione Cnos Fap Regione Lazio, Ente di formazione Professionale della Congregazione Salesiana che opera nel settore della Formazione e delle Politiche del lavoro. Per la nostra associazione nazionale ha partecipato Rita Galdi come educatrice nel soggiorno formativo che si è tenuto a Subiaco. Ecco il racconto della sua esperienza.

Nella vita sapersi orientare è fondamentale, e poterlo fare attraverso il movimento e la natura ha sicuramente un valore in più. Si è concluso così il weekend di Mapping Life, in cui 50 ragazzi dei centri professionali salesiani del Pio XI, Borgo Don Bosco e del Gerini, si sono messi alla prova, coraggiosi di trascorrere qualche giorno in un contesto distante dalla loro quotidianità, con altrettante attività lontane dalla loro zona di confort. 

Sapersi orientare significa saper trovare la strada, saper utilizzare la bussola e trovare quei punti di riferimento stabili, saper riconoscere gli obiettivi che spesso la mappa ci suggerisce, e tenere a mente le certezze che ci aiutano a rimanere in equilibro, per essere attenti a non perdersi durante il cammino. 

Sapersi orientare significa anche saper scegliere le giuste scarpe, il giusto abbigliamento che ci consente di affrontare le difficoltà del percorso, questi giorni ci hanno fatto comprendere anche questo, quanto gli imprevisti come la pioggia possano ostacolare il nostro orientamento e farci perdere la strada. Basta non demordere ed avere degli occhi che sappiano osservare, attenti, vivi, che possano permetterci di guardare ciò che ci circonda da varie prospettive. 

Il weekend Mapping Life ci ha fornito gli ingredienti giusti per poterci orientare, attraverso il gioco accettando le vittorie e le sconfitte, facendo squadra, attraverso il cammino, scoprendo le bellezze che si nascondono tra la natura, ed infine attraverso la vera e propria esperienza dell’orienteering e dei percorsi pieni di adrenalina del paco avventura della Merla. 

Subiaco ha fatto da cornice per conoscere la storia di San Benedetto, visitando il suo monastero e le sue bellezze artistiche, e soprattutto avendo la possibilità di essere ospitati presso la foresteria di Santa Scolastica, un’esperienza viva, ricca, divertente e stancante, che ancora una volta ci ha permesso di scoprire la bellezza della natura attraverso attività di turismo sostenibile.

Rita Galdi 

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