Il progetto CON-TE-STO è finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali ed è realizzato da Salesiani per il Sociale APS (ente capofila), Cinecircoli Giovanili Socioculturali APS e Turismo Giovanile e Sociale APS. Il progetto intende ridurre la forbice delle diseguaglianze sociali e di opportunità educative e formative contrastando i fenomeni incipienti di deprivazione e povertà educativa minorile. Ecco come è andata a Brienza, una delle nostre sedi di attuazione, tramite il racconto di Maria Teresa.
Con l’aiuto di suor Palma Basile da una parte e di Maria Teresa Dimare dall’altra, un gruppo di ragazzi di scuole medie e superiori ha potuto misurarsi con diverse attività e affrontare varie tematiche non solo dal punto di vista pedagogico-formativo ma anche ludico.
Gli incontri di formazione hanno dato l’occasione ai ragazzi, non soltanto di avere un supporto pratico nello studio e nello svolgimento dei compiti a loro assegnati, ma anche di approfondire temi e materie su cui nascevano curiosità o semplicemente per intavolare un confronto e una discussione. I laboratori, invece, hanno permesso ai ragazzi di acquisire nuove tecniche con lo scopo di mettere in luce le caratteristiche e le capacità di ognuno. Quello che è emerso a conclusione del percorso è che il gruppo, proprio grazie a queste attività, è riuscito a creare una propria identità: il confronto così come l’attività manuale sono serviti per conoscersi l’un l’altro e permettere ad ognuno di inserirsi in un nuovo contesto, conoscendo l’ambiente e gli altri componenti. Fiducia, responsabilità, conoscenza sono i tre valori fondamentali che hanno permeato il progetto e che hanno permesso ai ragazzi di formare un unico gruppo dove ognuno riuscisse ad esprimersi e ad avere un proprio ruolo.
A conclusione del progetto, domenica 12 aprile nel salone delle FMA di Brienza, i ragazzi esporranno quanto fatto sinora, mostrando, a chi parteciperà, anche i loro lavori. Metteranno inoltre a disposizione di tutti, alcuni materiali usati, così da far comprendere in maniera pratica l’utilizzo e lo scopo di alcune attività.
Questo sarà un finale solo dal punto di vista progettuale, per chiudere un cerchio iniziato qualche mese fa, ma non significherà la fine di questi incontri di gruppo, che anzi continueremo, cercando di ampliare ancora il numero dei partecipanti.
Maria Teresa Distefano, presidente Boscociak APS