Il progetto CON-TE-STO è finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali ed è realizzato da Salesiani per il Sociale APS (ente capofila), Cinecircoli Giovanili Socioculturali APS e Turismo Giovanile e Sociale APS. Il progetto intende ridurre la forbice delle diseguaglianze sociali e di opportunità educative e formative contrastando i fenomeni incipienti di deprivazione e povertà educativa minorile. Ecco il racconto di come sta andando a Soverato, una delle nostre sedi di attuazione, tramite il racconto di Francesco Elia

Presso la sede TGS di Soverato, è ormai in corso da un anno lo svolgimento del progetto “Con-Te-Sto”.
Oltre all’attività di sostegno scolastico, la quale procede con l’inserimento di nuovi minori segnalati dalle diverse scuole coinvolte sul territorio, a primavera il progetto ha offerto lo svolgimento dell’attività “cassetto dei ricordi”.
I responsabili dei Peer e Senior Educators, coordinati dalla psicologa, hanno svolto delle attività individuali o in piccoli gruppi con i minori coinvolti nel progetto sulle loro esperienze e sensazioni vissute durante il periodo del ‘lockdown’.
E’ stato un modo per i ragazzi e le ragazze, di fare un viaggio introspettivo su un periodo che sicuramente ha lasciato dei segni in ognuno di noi e specialmente nei più piccoli e fragili.
Tale attività è stata però anche occasione di confronto e dibattito su nuovi stili di vita, la scoperta di nuove passioni oltre che su una nuova dimensione di familiarità sicuramente meno frenetica.
In occasione della “Giornata Internazionale delle Donne” in riferimento alle “attività di potenziamento” si è svolta una visita presso la “Biblioteca delle Donne”. Da parte delle curatrici di questo importante spazio di cultura per l’intera Città di Soverato, è stata offerta una significativa testimonianza sul ruolo della donna e della cultura come riscatto sociale, in vista del raggiungimento di una piena parità di genere.
Durante la visita è emersa anche la proposta di far partecipare i ragazzi coinvolti nel progetto al Concorso “Ode alla madre Terra”, che consiste nella composizione di una poesia o di una canzone rap sull’ambiente.Un’ulteriore attività avviata presso la sede di Soverato e che merita di essere citata è sicuramente quella del “laboratorio scientifico” infatti, negli ambienti dell’oratorio salesiano, è stato allestito il succitato laboratorio, attraverso la creazione di postazioni di lavoro personali, l’affissione di diversi pannelli e poster adesivi, in lingua inglese, sul mondo scientifico e l’utilizzo di giochi scientifici a marchio Clementoni. Attraverso tale attività rientrante nell’asse 5.1 si è puntato a potenziare la conoscenza della lingua inglese anche attraverso lo studio dei seguenti ambiti: il ciclo di vita cellulare e la vita della cellula, il microscopio, la fotosintesi, i movimenti delle membrane, il DNA, la classificazione degli organismi, ingegneria genetica, il cuore e il sangue, il corpo umano.
Per ciò che invece concerne l’asse 7 quello relativo alle connessioni con il territorio si segnala oltre alla stesura del “Patto Educativo di Comunità” , anche la partecipazione dei minori coinvolti nel progetto ad alcune attività con ricadute territoriali, quali uscite didattiche guidate alla scoperta del territorio cittadino ed extracittadino e la partecipazione alla marcia della Pace svoltasi giorno 7 marzo per pregare e stringersi idealmente attorno alla martoriata Ucraina.
Francesco Elia