Dal 22 al 23 novembre 2019 si è tenuta ad Amiens in Francia l’Assemblea Generale Straordinaria e il COMEM (Consiglio dei Membri) dello European Youth Forum. Era presente per noi, per il secondo anno consecutivo, Gabriele Giovagnoli dell’associazione TGS Don Bosco Salerno, selezionato per rappresentare la rete internazionale Don Bosco Youth-Net (DBYN), di cui TGS fa parte dal 2015. Ecco la sua personale pagina di diario…
Questa nuova esperienza allo European Youth Forum, la prima come partecipante ad un Consiglio dei Membri, si è rivelata essere un’occasione unica nel suo genere, decisamente entusiasmante ed arricchente sotto molto punti di vista, piena di stimolanti spunti su cui riflettere e tanta voglia di agire e cambiare.
Nel corso di queste tre giornate come delegati, riunendo più di un centinaio di giovani provenienti da tutta Europa e da diverse realtà, abbiamo avuto la possibilità di esprimere e far ascoltare la nostra voce, dibattendo e decidendo insieme le future politiche giovanili e strategiche in seno al Forum e riguardanti anche le nostre rispettive organizzazioni e consigli nazionali.
Tante le tematiche che sono state affrontate: il futuro della realtà lavorativa giovanile, new economy e riforma degli attuali modelli economici, welfare system, la costruzione di una società più inclusiva e aperta, la violenza di genere, la crisi climatica in atto e lo sviluppo di un mondo più sostenibile e vicino ai giovani.
Inoltre abbiamo anche avuto l’opportunità di fare rete fra di noi, conoscendoci meglio come organizzazioni ed esplorando insieme le nostre possibilità e le azioni comuni che possiamo intraprendere per rafforzare il nostro operato. In particolare ho avuto modo di partecipare al gruppo di cooperazione sulla sostenibilità ambientale.
Sono tante le cose che mi ha lasciato questa esperienza, una su tutte è il forte senso di appartenenza ad una realtà più ampia e variegata ma soprattutto ho potuto comprendere appieno l’importanza che abbiamo noi giovani nell’essere attori di primo piano nella società in cui viviamo, lottando per i nostri diritti e il nostro essere parte viva ed attiva nello sviluppo delle politiche che ci riguardano.
D’altronde, come ricordato dallo stesso Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron nel suo discorso alla cerimonia d’apertura dello “EYC Award 2022”, sono molteplici le sfide e le avversità che riguardano la nostra generazione ed è essenziale che l’attuale gioventù europea, non senza aiuti e supporto ovviamente, sia unita ed in prima linea nell’affrontarle.
Grazie mille a TGS e a DBYN per la fiducia accordatami e per l’avermi reso possibile vivere questa magnifica opportunità!
Gabriele
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