Il progetto Con(n)essi sta continuando e noi stiamo imparando ogni giorno qualcosa di nuovo e di interessante sulla tematica del bullismo e di tutte le problematiche ad esso connesse. Abbiamo affrontato, con l’aiuto di un avvocato e di una psicologa, il tema sia dal punto di vista legale che dal punto di vista sociologico.
Non soltanto è stato utile per apprendere nozioni che prima davamo per scontate, o che addirittura non conoscevamo, ma ci ha permesso di confrontarci e di provare a guardare la nostra realtà in maniera più critica. Con alcuni esempi, e grazie soprattutto agli esperti che hanno guidato gli incontri, abbiamo potuto dar vita a diversi dibattiti, scoprendo che spesso abbiamo incrociato situazioni che ci hanno fatto riflettere e pensare. Alla fine, abbiamo portato la questione anche al livello del nostro Oratorio, della nostra piccola realtà educativa. Perché ogni ambiente di confronto e di condivisione è occasione di crescita, ma soprattutto è una possibilità per grandi e piccoli di imparare a stare insieme e a rispettare ogni persona e ogni situazione
Nella seconda parte del progetto, dopo aver unito tutte le informazioni apprese, abbiamo cercato di metterci all’opera, di lavorare come gruppo in sinergia. Prima i ragazzi, poi gli adulti e infine i due gruppi insieme, hanno esposto le loro idee, i loro sentimenti, le loro sensazioni, per esprimere un’idea unica e condivisa, per cui il bullismo va affrontato e denunciato, e solo uniti si può vincere questa battaglia. Tramite cartelloni, attività di role-playing, non solo c’è stato modo di aprirsi e confrontarsi, ma anche e soprattutto di eliminare delle barriere, di sentirsi vicini nel condividere un obiettivo e un tema.
Questo il nostro percorso finora, un percorso che ci ha permesso di crescere come gruppo. L’obiettivo finale sarà quello di mettere insieme tutto il lavoro fatto fino a questo momento e dar vita a qualcosa che resti e che testimoni che ogni cosa fatta insieme e in armonia vuol dire lavorare verso una visione comune. Non c’è esercizio migliore per il cuore che stendere la mano e aiutare gli altri ad alzarsi
Gabriella Gambetta
Mariapia Savarese
Lo staff TGS Nazionale